Come Utilizzare un Trapano Professionale in 3 Modi Diversi

Come Utilizzare un Trapano Professionale in 3 Modi Diversi

In questa guida, trovi utili informazioni su come utilizzare un trapano professionale. Ti sarà utile nella scelta delle migliori funzionalità necessarie ai tuoi scopi. In più, ti aiuterà anche nella scelte delle punte. Tutto ciò, partendo dai materiali da forare. Facendo particolare attenzione alla sicurezza e ad un utilizzo consapevole.

L’utilizzo di un trapano professionale elettrico può sembrare un’operazione semplice. In più, questo può indurre a credere che non siano richieste particolari abilità manuali. Ma non è così.

Di fatti, il trapano può essere uno strumento pericoloso, se usato in modo errato. Questo perché può danneggiare superfici, oggetti e costituire un rischio per sé e per gli altri.

3 Funzioni del Trapano Professionale

3 Funzioni del Trapano Professionale
3 Funzioni del Trapano Professionale

Per capire come utilizzare un trapano elettrico, c’è una cosa importante da sapere:

  • L’impugnatura è fondamentale.

Di fatti, un’impugnatura poco salda può causare difficoltà nel mantenere il controllo dell’utensile.

In particolare, esso può scivolare via dalle mani. Così facendo si rischia di danneggiare pareti, oggetti, e provocare anche gravi ferite.

Spesso, è necessario utilizzare il trapano per lavori su muri o soffitti. Come anche per praticare fori di varie dimensioni. Quindi può capitare di dover restare in equilibrio su una scala. In tal caso, bisogna essere in grado di mantenere inalterata la pressione sull’impugnatura.

Come detto prima, il trapano elettrico si utilizza per praticare fori di varie dimensioni. Questo può avvenire su diversi tipi di superfici o materiali.

L’utilizzo più comune nelle nostre case è legato alle necessità quotidiane:

  • Appendere un quadro.
  • Fissare una mensola.
  • Posizionare un lampadari.
  • Altro.

In genere, il trapano ha 3 funzioni. Ognuna di queste deve essere adeguata al tipo di lavoro da svolgere.

Quindi, una funzione si utilizza in base alla superficie su cui si lavora. Nonché alla grandezza del foro che si vuole realizzare.

Moto Rotativo con Percussione

Il moto rotativo con percussione si utilizza per forare una superficie dura. Tali superfici sono difficili da penetrare, particolarmente resistenti, come ad esempio un muro.

Grazie a questa funzionalità, il trapano percussione combina contemporaneamente due distinti movimenti. Cioè, un movimento rotatorio e un movimento battente.

In più, una forza maggiore in grado di attraversare mattoni e cemento armato.

Moto Rotativo Senza Percussione

Il moto rotativo senza percussione si usa quando bisogna praticare un semplice foro. Per esempio, su ceramiche di rivestimento.

Il solo moto rotatorio consente di ottenere un foro dai margini perfettamente definiti. Di fatti, questo evita l’eventuale scheggiarsi della ceramica.

In più, questa funzionalità può essere utile anche per lavori su altre superfici. Per esempio alluminio, ferro, legno o plastica. In questo modo si evitano eventuali danneggiamenti.

Ovviamente, escludendo la percussione, la forza da imprimere sull’impugnatura deve essere maggiore. Questo accade perché lo strumento tende a scivolare. Quindi, diventa necessario mantenere il controllo della direzione della punta.

Moto con Sola Percussione

Il moto con sola percussione rende il trapano professionale un piccolo martello pneumatico. Esso diventa capace di praticare fori di grandi dimensioni. Di conseguenza, può forare le pareti, togliere intonaco, cemento e rivestimento.

Senza moto rotatorio, l’utensile utilizza la propria forza per praticare una forte pressione. Questo permette di creare fori più grandi, utili per il passaggio di tubi idrici e cavi elettrici.

Come Scegliere le Punte Trapano Professionali

Come Scegliere le Punte Trapano Professionali
Come Scegliere le Punte Trapano Professionali

Prima di utilizzare lo strumento come si deve, bisogna conoscere le punte trapano professionali. Quindi è necessario saper scegliere la punta più adeguata in base allo scopo. Questo è possibile prestando particolare attenzione al tipo di materiale da forare.

Esistono varie tipologie di punte trapano professionali, distinguibili in base a diametro e lunghezza.

Le punte per trapano più comuni sono le seguenti:

  • Punte per muro.
  • Punte per ferro e metallo.
  • Punte per legno.
  • Punte per ceramica.
  • Punte per vetro.

Punte per Muro

Queste punte sono quelle più utilizzate per le esigenze domestiche. Esse permettono di forare il cemento, i mattoni, il granito e la pietra.

Le punte per muro sono realizzate in carburo di tungsteno ed hanno forma elicoidale. Tale forma garantisce la fuoriuscita delle polveri durante la perforazione.

In più sono caratterizzate da una estremità appuntita e da una serie di alette. Queste ultime sono chiamate taglienti e sono di numero variabile da 2 a 4. Esse consentono di resistere alle spinte di ritorno. Quelle causate dai moti di percussione e rotazione.

Le punte da muro con 2 taglienti servono a forare i mattoni e il cemento comune.

Invece, quelle con 4 taglienti sono adatte a forare materiali duri e resistenti. Come ad esempio il cemento armato.

Punte per Ferro e Metallo

Anche le punte per ferro e metallo possono essere composte da acciaio rapido o da leghe più pregiate. La loro forma è quella elicoidale.

Quelle in lega pregiata sono realizzate anche in cobalto o titanio.

Quelle in acciaio rapido (HSS) si utilizzano per la foratura di metalli non troppo duri. Esse si distinguono in rettificate e laminate.

Le prime presentano un’elica più affilata, le seconde sono più arrotondate.

Invece, le punte in cobalto e titanio sono più adatte per forare metalli resistenti come l’inox.

In particolare, queste si prestano bene per lavori di una certa durata. Questo perché le leghe pregiate tendono a surriscaldarsi più lentamente.

Punte per Legno

Solitamente, le punte per legno sono realizzate in acciaio temperato.

Esse possono essere di forma elicoidale. Quindi, possono avere una piccola punta sull’estremità. Questa serve a realizzare un foro perfettamente centrato.

In più, esse hanno due alette laterali che permettono di scavare anche il legno più spesso. Esse riescono a mantenere un fondo piatto, privo di irregolarità.

Oppure, le punte trapano per legno possono essere di forma piatta (le mecchie). Queste sono formate da due taglienti principali:

  • 2 incisori.
  • 1 puntina di centraggio.

Queste punte per legno a forma piatta, sono più adatte a forare legno di minore spessore.

Punte per Ceramica

Queste particolari punte sono realizzate in carburo di tungsteno o diamante. Esse servono a forare piastrelle, ceramiche e gres.

Le punte per ceramica, come anche le punte per piastrelle, possono essere di forma conica. Sono molto simili a piccole lance con taglienti diamantati. Oppure con taglienti a forma di fresa con grani diamantati su tutta la circonferenza.

Per quanto riguarda la foratura della ceramica, è importante tenere a mente due raccomandazioni:

  1. Il trapano elettrico deve essere utilizzato a bassa velocità e senza la funzione battente. Questo per via dell’estrema sensibilità del materiale. Di fatti la ceramica potrebbe facilmente scheggiarsi, rovinarsi o rompersi.
  2. La punta per ceramica tende a surriscaldarsi molto velocemente, durante la perforazione. Quindi è consigliabile tenerla a contatto con un liquido refrigerante o acqua fredda.

Punte per Vetro

Come per le punte per ceramica, anche le punte per il vetro sono in carburo di tungsteno e diamante.

Esse sono di forma conica, caratterizzate da affilatissimi taglienti diamantati.

Considerata la fragilità del materiale è bene raffreddare le punte durante l’utilizzo.

L’acqua a contatto e una ridotta velocità sono più che sufficienti a preservare le punte per vetro.

Consigli Pratici per Utilizzare un Trapano

Consigli Pratici per Utilizzare un Trapano
Consigli Pratici per Utilizzare un Trapano

Affinché il trapano possa durare nel tempo, bisogna osservare dei piccoli accorgimenti:

  • Non utilizzare il trapano professionale per un tempo eccessivo. Esso tende a surriscaldarsi e probabilmente a non funzionare più. Se il lavoro da svolgere richiede molto tempo, e bene fare delle piccole pause regolari. Questo consente il raffreddamento dello strumento.
  • Bisogna essere dediti alla manutenzione dell’utensile. Dopo un certo numero di utilizzi, il trapano elettrico va pulito a fondo. A tal fine, si usa aria compressa per tutti i punti delicati in cui può annidarsi la polvere. Questa, col tempo, può danneggiare le ventole e causare malfunzionamenti.
  • Per un utilizzo sicuro, è bene indossare occhiali protettivi e guanti. Gli occhiali a maschera sono di aiuto durante la foratura di materiali ferrosi. Questi tendono a produrre scintille. Invece, i guanti meccanici proteggono da dolorosi calli, tagli e vesciche. Queste spesso insorgono a seguito di un’impugnatura prolungata.

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